Continuando sulla scia del "telegiornale" preferito da massaie e cuccioli di dalmata, vi siete mai interrogati sui nomi dei "giornalisti" che lo conducono?
Io, ovviamente, sì.
Vi sparo il primo: Safiria Leccese.
Che cazzo è:
a) il nome di una malattia tipo ballo di san vito?
b) il nome di una varietà di cardellino presente sulle coste salentine?
c) frutto o albero della stessa zona (qui dovrebbe intervenire Omar)?
Comunque sia, che stronzi i suoi genitori.
Benvenuti
venerdì, marzo 30, 2007
[+/-] |
Studio aperto offre sempre spunti |
mercoledì, marzo 28, 2007
domenica, marzo 25, 2007
[+/-] |
La madama Butterfly |
Come quasi tutti sapete il giorno 23 marzo si è consumato l’evento addioalcelibatodignaz. La gente ormai riferisce con precisione i passaggi fondamentali di tale sadico festeggiamento. In relazione a ciò vorrei semplicemente riassumere attraverso parole chiave o concetti più o meno complessi gli accadimenti.
La festa inizia alle 9-9.30 e gnaz si presenta spavaldo esordendo con questa frase: “ mischia non vi siete neanche organizzati, non sapete neanche bene voi cosa fare…”
Errore. Dopo l’applicazione delle strisce depilatorie, la vestizione da power ranger della fica, e l’opera di trucco, al fine di rendere omaggio all’opera di puccininiana memoria, “la madama butterfly”, viene inserito a forza nella sua astronave per un viaggio che tristemente lo trascina in una spirale di alcool ed umiliazioni di varia natura. La parte delle vessazioni, nella quale entra di diritto la performance della tartaruga, si conclude con un Maas al piccolo. Non terminato. Lo si trascina con calma e cautela verso il luogo di perdizione Meranese per antonomasia. Tale parte purtroppo è coperta dal segreto istruttorio e come tale non verrà rivelata. E’ comunque di interesse superiore per la nazione e come tale va preservata. Concludiamo la serata caracollando a piccoli gruppetti verso sketch e marinara e brogia dimostra la sua proverbiale ingordigia. Prima di cedere al bianco sonno alcolico, gnaz mi consegna la stecca della quale non ricordavo più, con questa frase che riassume il livello raggiunto : “teh, la tua cazzo di stecca” ovviamente detto con voce tremante ed incomprensibile. Alla fine l’hai imparata la lingua di voi power ranger.
Concludo con i complimenti sparsi qua e là e più precisamente:
1) a gnaz per la sua indole remissiva che ci ha permesso di porre in essere i nostri sadici piani;
2) a chi ha posto in essere i sadici piani sopraccitati;
3) a chi ha permesso che tale evento si potesse concretamente porre in essere;
4) Al cane fluffy, nonostante la sua assenza, per il fatto di esistere.
giovedì, marzo 22, 2007
[+/-] |
Ricordi |
Bei tempi quando c'erano i power ranger. Il mondo era sempre difeso da questi piccoli teen-ager americani capaci di qualsiasi cosa in nome di ideali quali l'amore, l'amicizia, l'uguaglianza (è un valore americano, mah) e altri previsti dalla dottrina cattolica. Peccato non si vedano più. Magari Bush può disporne liberamente per le operazioni di peace-keeping, o magari collaborano attivamente come giornalisti presso "Il giornale" diretto da Maurizio Belpietro. Propendo per questa ipotesi...
martedì, marzo 20, 2007
[+/-] |
Shortbus - dove tutto è possibile |
Torno alle recensioni di film visti da me con una pellicola ingannevole. Shortbus - dove tutto è possibile rappresenta il punto più basso della cinematografia moderna, se in tale contesto si può inserire, degli ultimi 70 anni (quela antecedente non si può considerare tale eccetto che (ironic mode on) per i cortometraggi di Hitler con il suo cane, davvero splendidi (ironic mode off)).
Detto ciò, non vi racconterò nulla di questo film visto che come voto si meriterebbe un bel -1, in considerazione del fatto che già prima di noleggiarlo (he he he) dovrebbe essere buttato in un ipotetico cestino (he he he). Fatevi un favore, NON GUARDATELO. Davvero. Io ho restito i primi 25/30 minuti fino ad una scena che è uscita dal limite di sopportazione di qualunque essere umano.
domenica, marzo 18, 2007
mercoledì, marzo 14, 2007
[+/-] |
Cianfrusaglie (dedicato a chi ha la fortuna di vedere studio aperto) |
A chi non è mai capitato di vedere il telegiornale più bello del mondo?
A chi non è mai capitato di intenerirsi di fronte a qualche cucciolo abbandonato (la razza non ha importanza)?
A chi non è mai capitato di sentire i progetti futuri di qualche artista a tutto tondo quali sono Aida Yespica o Flavia Vento?
A chi non è mai capitato di vedere servizi sul governo attuale con le musichette di Benny Hill come sottofondo?
Se chi legge non è mai incappato in una di queste situazioni non ha mai visto il mitico Studio Aperto. Male. Fra le cose di dubbio gusto che questo concentrato di puttanoni, marchette varie all’opposizione, servizi su cuccioli e altre amenità varie c’è sicuramente da menzionare l’allegro spazio del corrispondente dall’Inghilterra. Erica Orsini, così si chiama, è una allegra signora sui 50 (o forse più) che si presenta con una allegra faccetta tutta pittata (cit.) di rosa e altri allegri colori pastello eccetto il verde color del pistacchio (cit.). Dal punto di vista fisico assomiglia ad una di quelle signore che si truccano alla meglio per andare in chiesa. La natura degli allegri servizi proposti è quella di gossip sciocchi sul Principe Carlo, Camilla (aka la ganza del Carlo) e altre stronzate. Intanto lei va a comprarsi il Tè da Harrods, munita sicuramente di cane piccolo (la misura conferisce allo stesso una qualità che i più smaliziati avranno sicuramente individuato) scrivendo articoli su “Il Giornale” dell’ancor più ottimo Maurizio Belpietro. Insomma, spero che un “bus” a due piani la sfrondi in pieno. Lei, il cane e la bag di harrods.
Tanta fortuna…
giovedì, marzo 08, 2007
[+/-] |
Birra analcolica |
Delle volte mi chiedo chi è quel pirla che ha inventato la birra analcolica. Me lo immagino nei laboratori di qualche birreria francese (solo un francese può avere un'idea così e vi prego non smentitemi) mentre corre dal suo capo per dirgli:
"Francoise, ci siamo..."
e il capo che gli risponde:
"Guillielme, cosa intendi?"
"sono riuscito ad inventare la birra analcolica" risponde Guillielme
"bravissimo; adesso la gente potrà bere la nostra birra e comunque mettersi al volante senza rischiare di arrecare danno a se o agli altri..."
Guillelme, Francoise, vedete di andate a fare in culo!
domenica, marzo 04, 2007
[+/-] |
Barbie© e le 12 ballerine |
Le cose che devo dire per contratto entro le 17 di oggi sono due: il conto totale a fine serata ammontante a euro 80; il totale da noi ordinato e consumato è il seguente (spero di ricordare bene):
- birrette 4;
- grappette 14;
- tochi o toki 6 (più uno o due giri offerti);
- rum e pera 8;
- rum singoli 2;
- altre cose che mi sfuggono o forse no.
Bella serata, conclusasi relativamente presto, o forse no, della quale ne ho tuttora vago ricordo.
Ultime notazioni a margine:
a) mentre ero in bagno sento una serie di “mona” che potevano essere solo trentini. Esco e riconosco Maurizio (del quale mi ricordavo il nome), cugino di Massimo Dal Prà che mi chiede di salutare Marco (P.P.). Colgo l’occasione per farlo.
b) ho passato l’intera mattinata a guardare con mia nipote i cartoni di Barbie© trovandoli interessanti, anche se balla troppo ed incarna perfettamente lo stereotipo della donna bionda che pur non essendo da tutti condiviso è pur sempre un must e come tale va rispettato.
giovedì, marzo 01, 2007
[+/-] |
Il vuoto |
Scrivo questo breve post per ricredermi in merito ad un artista che non ho mai ascoltato abbastanza. L'artista in questione è Battiato e l'ultimo disco è veramente molto piacevole, rilassante, malinconico ed allo stesso tempo rasserenante. Davvero ottimo. Tra le canzoni di spicco segnalo tiepido aprile, stati di gioia, ei giorni della monotonia. Voto 8,5. Considerate che sono abbastanza un metallone...