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Blog composto da emozioni per dare un senso al mio disagio di giovane vecchio.

martedì, agosto 14, 2007


Postiamo integralmente la mail di un indignato, ma pur sempre cortese e signorile Gino Verde, al fine che incresciosi episodi come quello denunciato successivamente non si ripetano.

"Gentili avventori del blog, adorate dame lettrici,
perdonate l’intromissione. Non fosse per una questione di assoluta gravità esistenziale, non mi sarei concesso il rischio di rovinare l’equilibrio estetico di queste mirabili pagine pregne di vita. Sono tuttavia certo che se avrete la pazienza e la bontà di proseguire nella lettura giungerete alla comprensione del il mio dramma, data la smisurata sensibilità da voi ripetutamente dimostrata.

Vengo ora ad esporre i fatti. Per l’imponderabile gioco della vita, nella settimana iniziale del mese di agosto è capitato mi trovassi gironzolante con alcuni compagni d’avventura in parte di quello che fu l’impero austro-ungarico. Avendo compiuto per alcuni fantasiosi dei il voto di non connessione ad internet per l’intera durata della visita, tornai dalla medesima desideroso di abbeverarmi nuovamente alla fonte di Vita rappresentata dall’Arenile di sUgna(z). Quale fu il mio stupore quando vidi comparire, tra i commenti ad un post del Saggio, lo pseudonimo che adopero con sicurezza da anni! E la dolorosa scoperta di un altro commento attribuito a me, tra quelli ad uno dei voli pindarici del poetico Ceyc! Ebbene sì, amiche ed amici carissimi, un manigoldo rilasciava dichiarazioni equivoche attribuendomele! Quale il mio scoramento. Non v’è dunque più traccia di nobiltà d’animo a questo mondo, ‘ché un uomo si veda sottrarre la propria immagine come nulla fosse? Sono sicuro comprendiate il mio dolore, e già vedo i vostri visi rigati dalle calde lagrime che nobili animi quali voi siete non possono non versare. Commosso a mia volta, vi ringrazio.

Mi rivolgo infine a te, indegno malfattore. La siderale potenza della mente umana mette a nostra disposizione enormi spazi ripieni di pseudonimi: Grafulbio delle stelle, Rastrello fantasma o il più classicheggiante Supermegayeppa sono solo alcuni dei possibili mondi in cui immergere la propria identità per farla rinascere a misura di internet. Suvvia quindi, anche tu puoi avere un nickname che ti appartenga e che ti riscaldi l’animo nella solitaria traversata ch’è la vita!

Mi congedo con l’animo sollevato, sicuro di aver suscitato i più nobili sentimenti in tutti voi e soprattutto nel nostro amichevole gaglioffo telematico, che confido non ripeterà l'errore certamente dovuto ad un momento di debolezza.
Infinita devozione al Sommo, che ha concesso queste righe ad uno dei suoi più affezionati adepti."

Gino Verde

3 commenti:

Grafulbio delle stelle, Rastrello fantasma o Supermegayeppa sono delle piccole e candide gocce di sapienza che solo una mente illuminata può concepire. Un controllo assoluto del verbo, la fermezza del prosa, l'assolutezza della verità, questo è Gino Verde, l'unico, quello vero. W Gino Verde.

Scoperto è alfine il manigoldo! Trattasi dell'ignobile Palladimerda Brogetti, un essere da cui persino il terribile Freddy Gargamella avrebbe da imparare, in materia di nefandezze e macchinazioni.
Attento a te, orrido rifuto subumano, che l'ora della giusta punizione si avvicina!

Gino Verde

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